St. Florian e Mauthausen

L'ingresso del campo di concentramento di Mauthausen
l'ingresso del campo di concentramento di Mauthausen
Oggi la sveglia è suonata un po' prima del solito perchè il programma della giornata prevedeva, oltre alla visita alla celebre abbazia, anche una tappa al campo di concentramento di Mauthausen.
Quindi alle 7:00 siamo in piedi, e una volta terminato di preparare i bagagli, ci rechiamo a fare la colazione per partire poi alla volta dell'abbazia di Markt St. Florian.
Una volta arrivati scopriamo che già un gruppo di italiani aveva prenotato una visita guidata, e per fortuna è stato possibile aggregarsi.
La guida turistica era una signora molto preparata ed appassionata alla storia di quel luogo. E' stato così possibile visitare la biblioteca, le stanze degli imperatori, quadri e statue raffiguranti San Floriano, il santo protettore dei pompieri... ed infatti è spesso rappresentato con una brocca d'acqua intento nello spegnere di un fuoco. La visita si è conclusa nella Stiftkirke, nella cui cripta è stata posta la salma di Anton Bruckner, compositore ed organista ufficiale dell'abbazia.
Data la confidenza creatasi con la signora, e l'interesse per le storie e gli aneddoti raccontati, abbiamo terminato il nostro tour che era già mezzogiorno, per cui una volta recuperate le bici e i bagagli, ci siamo riportati di gran lena sul Danubio.
E così, dopo aver attraversato i paesi di Abwinden e St. Georgen, abbiamo percorso la breve deviazione che portava al campo di concentramento di Gusen Mauthausen, deviazione breve sì... ma altrettanto intensa, con una salita quasi mozzafiato... percorsa infatti a piedi, sotto il sole cocente!
Finita la ripida salita si è stagliata subito di fronte a noi la sagoma del campo, immersa in una tranquillità e in un silenzio che risultavano quasi surreali.

Pedalare al tramonto

nd
Una serata in campagna
All'interno del lager, trasformato ormai in un museo, erano visitabili le baracche-alloggio dei prigionieri, le camere a gas, i forni crematori, le stanze dove si tenevano gli atroci esperimenti medici... Tutto il percorso era accompagnato da materiale fotografico e da documenti che testimoniavano come veniva affrontata questa epoca così drammatica per la storia umana, ed illustravano le condizioni di vita cui erano sottoposti i deportati.
Appena all'esterno del campo, iniziava la zona dedicata ai monumenti che ci avrebbe portato poi fino alla lugubre scalinata della morte: 186 gradini verso la cava in cui erano costretti a lavorare i prigionieri. Ogni singolo passo era accompagnato sempre da un misto di malinconia e pace, sensazioni che però stridevano al pensiero delle tragedie successe proprio in quei luoghi. Terminata la nostra visita al lager, ci siamo avviati alle bici per riportarci sulla ciclabile e raggiungere così il centro di Mauthausen, un paesino molto grazioso e colorato.
Purtroppo però si era fatto troppo tardi e quindi non ci siamo potuti soffermare a lungo, e così abbiamo continuato sulla nostra, ormai cara, Donauradweg, che in quel punto era molto bella e attrezzata di numerose panchine fino al paese di Au an der Donau, che era in pratica l'ultimo centro abitato fino a Mitterkirchen, la meta della giornata.
La ciclabile in questo punto presentava lunghissimi rettilinei immersi nella natura, affiancata da tutta una rete di canali e stagni, tutto contornato da verdi boschi... inoltre il sole era finalmente sceso e pedalare al tramonto era veramente suggestivo. Ad un certo punto la strada ha abbandonato il grande fiume per percorrere le campagne interne e portarci finalmente a Mitterkirken, dove siamo riusciti a trovare un alloggio per la notte presso una gasthaus un po' in periferia, ma con una stanza veramente eccezionale; e così dopo aver cenato con un bel tagliere di affettati ed una dissetante radler, abbiamo terminato questa lunga e ricca giornata!


Il cortile e il garage delle auto
Il cortile e il garage delle auto
Una cenetta romantica a lume di candela
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Compilo il diario giornaliero... che sonno!
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The Workshop - Lamp
Splendida vista dalla nostra stanza
Splendida vista dalla nostra stanza
Loschi figuri nel giardino di St. Florian
Loschi figuri nel giardino di St. Florian
Le bellissime panche nel Duomo di St. Florian
Le bellissime panche nel Duomo di St. Florian
Nelle catacombe del Duomo, la bara di Anton Bruckner, proprio sotto l'organo
Nelle catacombe del Duomo, la bara di Anton Bruckner, proprio sotto l'organo
Ci avviamo verso il campo di sterminio di Mauthausen
Ci avviamo verso il campo di sterminio di Mauthausen
L'interno di una baracca a Mauthausen
L'interno di una baracca a Mauthausen
Le mura con filo spinato elettrificato
Le mura con filo spinato elettrificato
Il monumento ungherese nel giardino
Il monumento ungherese nel giardino