Finalmente sui pedali

Finalmente sui pedali - Passau Vienna in Bici
Finalmente sui pedali
Il tempo non è bellissimo, ma questo già lo sapevamo prima di partire... si spera in un miglioramento per domani!!!
Partiamo, scendendo dalla collinetta della pensione, arriviamo sul ponte che attraversa l'Inn e ci dirigiamo verso la sponda destra, suggerita da Alberto Fiorin come la migliore in questo punto.
Si inizia con un piccolo pezzo di sterrato, stretto, poi si arriva subito sulla ciclabile ed ecco alla nostra sinistra il Danubio, finalmente la nostra avventura è iniziata!!!
Dopo pochi chilometri passiamo il confine con l'ex dogana, e percorriamo la ciclabile che scorre vicino al fiume e vicino alla statale poco trafficata. Passiamo piccoli paesini, saliscendi, e poi incontriamo la prima di una miriade di centrali idroelettriche costruite sul Donau. Qualche foto di rito ed arriviamo alla cittadina di Engelhartszell, molto carina, dove facciamo pausa pranzo comprando qualcosa in un piccolo supermercato SPAR: piccola nota, questi supermercati sono molto comuni qui lungo il Donau, tenetene conto per le provviste. Dopo la mangiata, come consigliato dalla nostra guida, attraversiamo il fiume tramite un caratteristico battello per ciclisti ( e pedoni ), che ci porta sull'altra sponda. Addirittura su di esso c'è un piccolo bar, con bevande "riscaldanti" offerte gentilmente dalla moglie del manovratore. Gente simpatica!

Pioggia battente

Prime pedalate - Passau Vienna in Bici
Pioggia e nubi a Schlogen
Il tempo non accenna a migliorare, anzi in lontananza vediamo molte nubi bianchissime e bassissime... chissà!!! Finalmente pedaliamo in una riserva naturale che ci porterà nei meandri Schlögen, forse uno dei posti più suggestivi del Danubio. Lungo il percorso solo le nostre bici, la pioggia e tanto verde: incontriamo anche quello che in lontananza sembra essere un daino.. ma è troppo lontano e poi appena ci vede scappa!
Inizia a piovere più insistemente, il mio umore ne risente, invece Tiziana é contenta... a lei la pioggia piace... (vedrai stasera tutta bagnata che bello... ).
Pedaliamo in queste condizioni in un'atmosfera quasi irreale, solo noi, il fiume e qualche altro ciclista (che come al solito ci supera :P ) Dopo un'oretta arriviamo in prossimità della famosa ansa di Schlögen : qui la guida suggerisce di traghettare sull'altra sponda, utilizzando l'immancabile piccolo traghetto! Dall'altra parte del fiume solo un grande hotel, per cui decidiamo di andare avanti ancora qualche chilometro per trovare qualcosa di più carino e meno costoso. Arriviamo ad Inzell, bellissimo ( e isolatissimo ) paesino, in tutto una decina di case di cui la metà sono gasthaus. Decido di entrare per chiedere se c'è una camera dove incontro una signora molto disponibile che mi guarda e mi parla in tedesco... non capisco NULLA!!!
Per fortuna incontriamo Giorgio e Ceciclia, due ragazzi emiliani che come noi vanno a Vienna : Giorgio parla un po' il tedesco... ci facciamo capire dalla proprietaria di casa che ci riserva, visto che le siamo simpatici, due stanze in una dependance, praticamente due mini appartamenti... bellissimi!!
Finalmente una doccia calda, un po' di riposo e poi cena: io mi pappo la seconda wiener schnizel della vacanza innaffiata da una buonissima Weissbier.
Bene... è ora di andare a letto, meno male che ha smesso di piovere!!

Camminare con il trolley
La proprietaria della gasthaus con Giorgio e Cecilia
The Incinerator - A Handful of ...
Partiti!
Partiti!
Facciamo conoscenza con il Danubio
Facciamo conoscenza con il Danubio
Obernzell, sull'altra sponda
Obernzell, sull'altra sponda
Ci avviciniamo alla diga di Jochenstein
Ci avviciniamo alla diga di Jochenstein
Visita a Engelhartszell
Visita a Engelhartszell
Ci spostiamo sulla sponda sinistra
Ci spostiamo sulla sponda sinistra
A Schlogen tante nubi e acqua
A Schlogen tante nubi e acqua
Il Pesce Legno
Il Pesce Legno